Per accelerare la transizione verso le energie sostenibili e ridurre i costi dei consumi energetici, le nuove tecnologie forniscono diverse soluzioni accessibili a molti. In questo ambito, il pergolato fotovoltaico rappresenta un’alternativa o un’aggiunta ai sistemi di raccolta di energia solare più noti ovvero i pannelli installati sul tetto o sul balcone. Scegliere una soluzione come il pergolato fotovoltaico permette di abbinare l’efficientamento dei consumi energetici, la sostenibilità ambientale di energia da fonti rinnovabili e il benessere della copertura dal sole per giardini, dehors e terrazzi di abitazioni e strutture commerciali. In sintesi, il pergolato fotovoltaico è costituito da una struttura fissa realizzata in legno, alluminio o acciaio, sulla cui sommità vengono sistemati pannelli fotovoltaici che catturano l’irradiazione solare e da un inverter per trasformarla in energia elettrica. La copertura del pergolato fotovoltaico può essere con lamelle orientabili o con sistema a tetto fisso. Se dal punto di vista dei vantaggi abbiamo parlato poco sopra, sotto l’aspetto dei costi di installazione il discorso è più complesso. In particolare, prima di installare tale sistema è opportuno valutare diversi fattori: la dimensione della struttura, la tipologia e la qualità dei materiali, ad esempio il legno ha un costo più elevato, la tipologia e la potenza dei moduli fotovoltaici abbinati al pergolato, il costo della manodopera per l’installazione. Infine, occorre ricordare che l’installazione di un pergolato fotovoltaico in molti casi rientra nei lavori cosiddetti di edilizia libera che non implicano la richiesta di particolari permessi o autorizzazioni da parte degli enti preposti, Comune in primis. Si deve trattare però di pergolati di dimensioni contenute, non fissati in maniera permanente e non di pertinenza di abitazioni o strutture nei centri storici. In caso il pergolato risulti avere una superficie importante è necessario presentare una Cila. Inoltre, la normativa fissa alcuni criteri per l’installazione di pergolati fotovoltaici rispetto ai quali non servono autorizzazioni ovvero il pergolato non deve essere completamente ricoperto altrimenti diventa una tettoia e i moduli fotovoltaici devono essere sistemati in modo da far filtrare almeno in parte luce e acqua piovana. Infine, qualora si desideri installare un pergolato fotovoltaico in un’area sottoposta a vincoli paesaggistici è necessario consultare i regolamenti locali e le norme urbanistiche in vigore, per evitare che la nuova opera pregiudichi l’integrità del decoro urbano o del paesaggio.