In ottica di futuro sempre più green e digitale i geometri, grazie alle loro specifiche competenze, avranno un ruolo di primo piano specie in ambiti come l’efficienza energetica, la sostenibilità, la salvaguardia del territorio, la gestione delle risorse idriche. Un concetto sottolineato a più riprese anche da Maurizio Savoncelli, presidente CNGeGL. Per l’adeguata preparazione alle nuove sfide del futuro e alla professione di geometra è fondamentale la scelta di un indirizzo di studi superiori adeguato, come l’Istituto CAT, Costruzioni, Ambiente e Territorio. Non per niente il profilo dei diplomati CAT risulta tra quelli più ricercati secondo uno studio del 2023 di Unioncamere Anpal e anche le iscrizioni a tali istituti segnano negli ultimi anni un trend in costante crescita: da 8.570 dell’anno scolastico 2020-2021 a 11.258 di oggi.

“Si tratta di una crescita non solo numerica, ma anche di qualità in quanto sempre più i giovani hanno contezza del fatto che iscriversi al CAT per diventare geometra significa assumere un ruolo di primo piano nel processo di transizione ecologica e digitale”, ha commentato il presidente Savoncelli. La criticità, semmai, riguarda il fatto che si tratta di profili di difficile reperimento. Infatti, lo studio sopra citato sottolinea come il mismatch tra domanda e offerta di lavoro con particolare riferimento ai profili tecnici si traduce in un 45% di profili “introvabili” su 500 mila complessivamente richiesti. Per far conoscere ai giovani il CAT e la professione di geometra, Fondazione Geometri, in collaborazione con i Collegi Provinciali di Geometri e Geometri Laureati, è impegnata in diverse iniziative sul territorio in favore dell’orientamento. Tra queste, ricordiamo “Georientiamoci. Una rotta per l’orientamento”, un progetto didattico rivolto alle classi terze delle scuole secondarie di primo grado. Il progetto Georientiamoci, inoltre, svolge una valida azione di contrasto verso l’abbandono scolastico ed anche per questo motivo ha ricevuto il sostegno del Ministero dell’Istruzione. In generale, nell’attuale panorama dell’istruzione e della scelta dell’indirizzo di studi superiori, i percorsi di orientamento come Georientiamoci sono una risorsa di valore in quanto in grado di offrire ai giovani uno sguardo concreto sui possibili sviluppi professionali, specie quelli verdi e digitali, come appunto la professione di geometra.