Tra i diversi segmenti del mercato immobiliare, quello alberghiero risulta in ripresa sia a livello europeo che nazionale. Nel corso del 2023 il segmento alberghiero ha visto investimenti per complessivi 16 miliardi di euro a livello continentale, erano poco meno di 15 miliardi nel 2022, dunque in crescita. In Italia, al contrario, gli investimenti risultano in calo, avendo raggiunto 1,4 miliardi di euro contro 1,7 miliardi dell’anno precedente. Per quanto riguarda invece il fatturato, il mercato degli alberghi vale 19,5 miliardi di euro a livello continentale, con una flessione rispetto ai 20,5 miliardi del 2022 e 3 miliardi di euro segnatamente al nostro Paese, anche in questo caso con un calo, quantificabile in mezzo miliardo, rispetto all’anno precedente. Ciò detto, le performance generali possono essere considerate comunque positive specie considerando il contesto geopolitico, economico e sociale all’interno del quale sono maturate. Le stime per il 2024 parlano di un possibile rialzo per gli investimenti, soprattutto grazie alla riduzione dei costi di finanziamento. Sono questi alcuni dei dati principali del Rapporto 2024 sul mercato immobiliare alberghiero resi noti nel corso di Hospitality Forum 2024, un evento organizzato a Milano da Castello SGR e Scenari Immobiliari. Nel complesso, dall’analisi dei dati, emerge l’interesse degli investitori per il mercato immobiliare alberghiero, nonostante il quadro economico globale tutt’ora dominato dall’incertezza. Entrando nel dettaglio della situazione italiana, pur registrando un calo negli investimenti alberghieri, il settore ha visto un tasso di occupazione delle camere d’albergo in crescita e superiore al 60%, andando oltre quanto registrato nel 2019, ultimo anno pre-pandemia. Percentuale che in alcune città, come Roma, Como, Rimini, Pesaro e Pescara ha raggiunto l’80% e che segnala la definitiva ripresa del turismo e quindi una rinnovata attrattività per gli investimenti nel settore alberghiero. In considerazione di ciò, le attese di crescita per il fatturato del settore nel 2024 sono del 13,5%, che, se raggiunte, porterebbero il comparto ai livelli del 2019, anno record per il settore alberghiero in Italia. Da segnalare, infine, una forte crescita del segmento aparthotel con un importante potenziale di espansione, grazie a caratteristiche molto richieste oggi come la flessibilità e la personalizzazione dell’offerta che permettono una maggiore indipendenza degli ospiti.